Lanciata
una pagina scettica di risorse sul COVID-19 (Consumer Health Digest #20-12
- 29 marzo 2020)
Il Center for Inquiry (CFI) ha lanciato il suo Coronavirus
Resource Center per contrastare la disinformazione sul COVID-19.
Le informazioni comprendono links a: (a) pubblicazioni recenti
del CFI pertinenti, (b) altri articoli che espongono affermazioni
false e fuorvianti, e (c) raccomandano fonti di informazioni per
i consumatori. Dal momento che il professor William M. London
curerà i contenuti sul coronavirus per il centro risorse,
Consumer Health Digest si concentrerà su altri temi.
Pazienti
con lupus e artrite affrontano penuria di medicine pubblicizzate
per il COVID-19
(Consumer
Health Digest #20-11 - 22 marzo 2020)
I pazienti ammalati di lupus e artrite stanno lottando per ottenere
tutte le quantità loro prescritte di clorochina
(Aralen) o la variante più sicura e più diffusa,
l'idrossiclorochina (Plaquenil) a causa dell'aumentata domanda
di medicine per la cura di pazienti con malattia da coronavirus
[Zoellner D. Coronavirus:
Lupus sufferers facing drug shortage after spike in prescriptions
for potential Covid-19 treatments. Independent. March 21,
2020]. L'uso di queste medicine per la cura della malattia
da coronavirus si basa su evidenze cliniche favorevoli, ma solo
preliminari [Irfan U. What
you need to know about hydroxychloroquine, Trump's new favorite
treatment for Covid-19. Vox. March 20, 2020]. Secondo
la Società americana dei farmacisti del sistema sanitario
(American Society of Health-System Pharmacists): (a) la clorochina,
che è prodotta da un unico fabbricante negli Stati Uniti,
manca dal 9 marzo, e (b) quattro fornitori di idrossiclorochina
negli USA su otto hanno anch'essi penuria [Dunn A. Elon
Musk and Trump are touting a 1940s malaria pill as a potential
coronavirus treatment. But supplies are already running short
as prescriptions spike. Business Insider. March 20, 2020].
La Lupus Association of America, la Arthritis Foundation, e altre
94 organizzazioni nazionali di pazienti hanno mandato una lettera
ai capigruppo del Congresso chiedendo una risposta alla pandemia
COVID-19 che comprende l'assicurare che le persone con lupus e
artrite reumatoide continuino ad avere accesso all'idrossiclorochina.
A chi
segnalare i prodotti per COVID-19 fraudolenti (Consumer Health Digest #20-13
- 5 aprile 2020)
Per affrontare l'ondata di prodotti che affermano falsamente di
prevenire o curare il coronavirus, la FDA ha istituito una casella
di posta elettronica speciale: fda-covid-19-fraudulent-products@fda.hhs.gov.
Il promotore
della candeggina panacea scrisse a Trump prima della sua cantonata
sulla candeggina
(Consumer
Health Digest #20-16 - 24 aprile 2020)
Mark Grennon, il sedicente "arcivescovo" della
Genesis II Church of Health and Healing (Chiesa Genesi II di Salute
e Guarigione), il più grande produttore e distributore
di candeggiante all'ipoclorito di sodio come "cura miracolosa"
ha annunciato di aver scritto al presidente Trump la scorsa settimana
per informarlo che il prodotto candeggiante "Soluzione Minerale
Miracolosa", ("Miracle Mineral Solution" - MMS) è
"un meraviglioso disintossicante che può uccidere
il 99% dei patogeni nel corpo" e "può
liberare il corpo dal Covid-19". Pochi giorni dopo, Trump
ha suggerito in una conferenza stampa la possibilità di
utilizzare il disinfettante come cura per il COVID-19. Grennon
ha inoltre affermato che anche trenta dei suoi sostenitori hanno
scritto a Trump. Il Guardian ha contattato la Casa Bianca per
chiedere se la lettera di Gannon avesse influenzato i commenti
di Trump, ma non ha ancora ricevuto una risposta [Pilkington
E. Revealed:
leader of group peddling bleach as a coronavirus 'cure' wrote
to Trump this week. The Guardian. April 24, 2020]. Intanto,
i principali produttori di prodotti per la pulizia hanno risposto
al consiglio di Trump avvertendo le persone di non bere né
tentare di iniettarsi disinfettanti [Bienkov A. Bleach
manufacturers have warned people not to inject themselves with
disinfectant after Trump falsely suggested it might cure the coronavirus.
Business Insider. April 25, 2020]. Nel frattempo, un tribunale
federale ha ordinato alla "Chiesa" e a quattro persone
di interrompere la distribuzione di MMS come trattamento per il
COVID-19 [Coronavirus
(COVID-19) update: federal judge enters temporary injunction against
Genesis II Church of Health and Healing, preventing sale of chlorine
dioxide products equivalent to industrial bleach to treat
COVID-19. FDA news release. April 17, 2020].
Rilevata
un'impennata di ricerche su Google per medicine non testate per
il COVID-19
(Consumer
Health Digest #20-17 - 3 maggio 2020)
Alcuni ricercatori hanno rilevato un grande aumento di ricerche
su Google che hanno interessato i termini compra, ordina, Amazon,
eBay, o Walmart (questi ultimi sono i tre più importanti
operatori di e-commerce) in combinazione con clorochina o idrossiclorochina,
presumibilmente a causa della loro promozione come terapie per
il COVID-19 da parte di Donald Trump e Elon Musk. [Liu M. and
others. Internet
searches for unproven COVID-19 therapies in the United States.
JAMA Internal Medicine. April 29, 2020]. I ricercatori
sostengono che:
In tempi di crisi per la salute pubblica, terapie non sostenute
da adeguate prove - tali da condurre all'approvazione della Food
and Drug Administration degli Stati Uniti - non dovrebbero essere
promosse da personaggi pubblici. Questo sostegno può portare
a un uso non controllato dei prodotti con pericolose conseguenze
per le persone che li assumono, e l'incetta di quei farmaci può
determinarne la mancanza per quelli che ne hanno bisogno per legittimi
motivi di salute.
Ciarlataneria
storica e moderna messa in luce (Consumer Health Digest #20-17 - 3 maggio
2020)
La dott.ssa Lydia Kang, autrice di "Quackery: A Brief
History of the Worst Ways to Cure Everything ("Ciarlataneria:
breve storia dei peggiori modi per curare ogni male"),
e il Dr. Stephen Barrett sono comparsi in un servizio di 7 minuti
su CBS Sunday Morning che paragona la ciarlataneria dell'800 con
le vergognose ciarlatanerie sul COVID-19 [Tales
from the annals of medical quackery. CBS Sunday Morning. April
26, 2020].
Fornita
una guida per controbattere le affermazioni complottiste (Consumer Health
Digest #20-19 - 17 maggio 2020)
Quattro studiosi delle teorie complottiste hanno identificato
sette caratteristiche del pensiero complottista e hanno spiegato
come vengono visualizzati nel fuorviante video sul COVID-19 "Plandemic",
che è stato visto milioni di volte su YouTube [Cook
J and others. Coronavirus,
'Plandemic' and the seven traits of conspiratorial thinking.
The Conversation. May 15, 2020]. Le caratteristiche sono:
- credenze contraddittorie
- prevalente sospetto
- si presume l'intento nefando dei cospiratori
- convinzione che c'è qualcosa di storto e che la versione
ufficiale è basata sull'inganno
- si pensa a se stessi come vittime perseguitate
- immunità all'evidenza
- si reinterpreta la casualità come insieme di modelli
causati dal complotto.
Gli studiosi hanno concluso: "Capire e rivelare le tecniche
dei teorici del complotto è la chiave per inoculare te
e gli altri contro l'essere ingannati, specialmente quando siamo
più vulnerabili: in tempi di crisi e incertezza".
Pubblicati
i riassunti della ciarlataneria sul COVID-19 (Consumer Health Digest #20-21
- 31 maggio 2020)
Prodotti e servizi proposti per la cura e la prevenzione del COVID-19
sono trattati su:
Dubious
COVID-19 treatments and preventives. Center for Inquiry
(prima pubblicazione il 27 maggio 2020 con aggiornamenti del
prof. William M. London).
Gavura S. An
incomplete list of COVID-19 quackery. Science-Based Medicine.
May 28, 2020.
Le credenze
complottiste sul COVID-19 sono associate all'uso dei social
media
(Consumer
Health Digest #20-24 - 21 giugno 2020)
Dei ricercatori hanno
riportato i risultati di tre sondaggi online su comportamenti
di protezione dal COVID-19, uso dei social media come fonte
di informazione sul COVID-19 e credenze complottiste sul COVID-19.
Le credenze complottiste comprendono affermazioni sul fatto che
la crisi di salute pubblica del COVID-19 è stata causata
da un virus prodotto artificialmente e che i rischi conseguenti
sono stati molto esagerati. I partecipanti al sondaggio erano
residenti nel Regno Unito di almeno 18 anni che avevano espresso
interesse nei sondaggi sul COVID-19 [Allington D. Health-protective
behaviour, social media usage and conspiracy belief during the
COVID-19 public health emergency. Psychological Medicine.
June 9, 2020].
Tra i risultati del sondaggio si trova:
- La credenza complottista più comune è l'origine
di laboratorio del coronavirus.
- Seguire una o più credenze complottiste è associato
con la preferenza per i social media sui media tradizionali
come fonte generale di informazione e sull'uso dei social media
per acquisire conoscenza sul COVID-19.
- YouTube ha avuto la più forte associazione con le credenze
complottiste, seguito da Facebook.
- Seguire una o più credenze complottiste è fortemente
associato con il non seguire tutti i comportamenti di protezione
della salute.
- Seguire la credenza che "il Coronavirus è stato
probabilmente fatto in laboratorio" è associato
con il cercare frequentemente sui social media notizie
sul COVID-19.
I ricercatori hanno concluso:
Nel Regno Unito, i media teletrasmessi sono soggetti a
un controllo ufficiale, e molte piattaforme dei media stampati
sono soggette a controllo volontario, ma i social media
sono ampiamente privi di controllo. Ci si chiede per quanto ancora
si possa consentire che questo stato di cose continui mentre le
piattaforme dei social media continuano a fornire un meccanismo
di diffusione globale per disinformazione in materia medica.
Distributori
di Herbalife accusati di fare affermazioni false sul COVID-19 (Consumer Health
Digest #20-26 - 5 luglio 2020)
Un'inchiesta
della TruthInAdvertising.org ha catalogato oltre 30 casi nei quali
Herbalife,
per mezzo dei suoi distributori, ha affermato falsamente che vari
prodotti dell'azienda possano curare e/o prevenire il coronavirus,
rinforzando il sistema immunitario. L'organizzazione di difesa
dei consumatori ha presentato alla Federal Trade Commission (FTC)
una denuncia contro Herbalife [TINA.org
alerts FTC to Herbalife distributors' coronavirus claims.
TINA.org. Apr 27, 2020]. Mentre la FTC ha mandato decine
di lettere di diffida ad aziende che fanno affermazioni ingannevoli
sul coronavirus, per ora Herbalife non è tra queste.
Accuse
penali contro i promotori di candeggina come cura per il COVID-19 (Consumer Health
Digest #20-27 - 12 luglio 2020)
Mark Grenon di 62
anni, e i suoi figli Jonathan Grenon, di 34, Jordan Grenon, di
26, e Joseph Grenon, di 32, che avrebbero commercializzato la
"Miracle Mineral Solution" (MMS) ("Soluzione Minerale
Miracolosa"), una candeggina tossica, come cura per il COVID-19,
sono stati accusati di complotto per frodare gli Stati Uniti,
complotto per violare la Federal Food, Drug and Cosmetic Act (legge
federale su alimenti, farmaci e cosmetici) e oltraggio alla corte [Father
and sons charged in Miami federal court with selling toxic bleach
as fake "miracle" cure for covid-19 and violating court
orders. US Attorney's Office Southern District of Florida
news release. July 8, 2020].
Secondo la dichiarazione
giurata della denuncia penale, i Grenons avrebbero:
- spinto i loro clienti ad ingerire MMS, una soluzione che contiene
clorito di sodio e acqua, la quale trasforma la soluzione in diossido
di cloro, un potente candeggiante
- affermato che la MMS può curare, prevenire e guarire
il COVID-19
- commercializzato la MMS come panacea miracolosa per decine di
altre malattie e disturbi, compresi cancro, Alzheimer, autismo,
sclerosi multipla, e HIV/AIDS, sebbene la FDA non abbia approvato
la MMS per nessun uso
- venduto decine di migliaia di flaconi di MMS in tutto il paese
sotto la veste della Genesis II Church of Health and Healing (Chiesa
Genesi II di Salute e Guarigione), un'entità che avrebbero
creato per evitare la regolamentazione governativa della MMS
- volontariamente violato le ordinanze del tribunale civile di
interrompere la distribuzione della MMS
- inviato lettere al giudice a cui era assegnata la causa civile
dichiarando che non si sarebbero attenuti alle ordinanze della
Corte e che il giudice avrebbe dovuto essere "rimosso".
Il giudice ha ordinato che tutti i siti web che vendono MMS siano
immediatamente rimossi da Internet e che tutti i materiali coinvolti
nella creazione del prodotto siano confiscati e distrutti. Diverse
agenzie federali sono state chiamate alla sede della "chiesa"
a Bradenton, in Florida, in occasione della perquisizione e dell'ordinanza
federale. È stato riferito che alla perquisizione ha prestato
assistenza del personale delle squadre addette ai materiali pericolosi
[Federal
agencies, hazmat crews respond to Florida church selling COVID-19
'miracle solution'. 23WIFR. July 8, 2020]. La Food
and Drug Administration (FDA) ha fortemente
ammonito i consumatori a non acquistare o usare MMS, spiegando
che bere MMS è la stessa cosa che bere candeggina e può
provocare effetti collaterali pericolosi, compreso vomito violento,
diarrea e pressione sanguigna tanto bassa da mettere a rischio
la sopravvivenza. La FDA ha ricevuto rapporti su persone che hanno
avuto bisogno di ospedalizzazione, che hanno sviluppato disturbi
tali da metterne in pericolo la vita e altre che sono morte dopo
aver bevuto MMS.
Rivelate
false esenzioni dall'obbligo di indossare la mascherina (Consumer Health
Digest #20-28 - 19 luglio 2020)
Indossare la mascherina
durante la pandemia COVID-19 è una misura essenziale di
salute pubblica per ridurre la trasmissione per via aerea del
nuovo coronavirus, ma troppa gente cerca di scoraggiare a
farlo. Circolano on-line e sui social media delle tessere di "esenzione
dalla mascherina" secondo le quali il portatore ha una disabilità
che impedisce di indossare la mascherina e che è illegale
per qualunque esercizio chiedergli di rivelare la sua condizione.
Varianti della tessera comprendono il sigillo del Dipartimento
di giustizia degli Stati Uniti (DOJ), uno degli enti federali
responsabili per l'attuazione della legge sugli americani con
disabilità (Americans with Disabilities Act - ADA). Queste
tessere non sono emesse né dal Dipartimento di giustizia,
né da altre agenzie governative degli USA. Le tessere più
comunemente offerte sono fornite dalla "Freedom to Breathe
Agency" ("Agenzia per la Libertà di Respirare"),
il cui sito web fornisce anche informazioni false sulle mascherine
[Barrett S. Mask
exemption cards are not government supported. Quackwatch,
July 18, 2020].
Spiegato
l'impatto dannoso delle teorie complottiste sul coronavirus (Consumer Health
Digest #20-29 - 26 luglio 2020)
In un video di 22
minuti, il comico John Oliver ha fornito con l'aiuto di diverse
celebrità una delle più divertenti spiegazioni disponibili
sull'impatto dannoso delle attuali teorie complottiste sulla pandemia
di coronavirus [Coronavirus:
Conspiracy Theories. Last Week Tonight with John Oliver (HBO),
July 19, 2020]. Oliver tratta l'importanza di porre tre domande
in risposta alle teorie complottiste:
- Esiste una spiegazione non complottista razionale?
- Questa spiegazione è stata sottoposta ad esame da esperti?
- Quanto è plausibile il complotto, in pratica?
Su YouTube sono disponibili almeno altre otto puntate di Last
Week Tonight con video di John Oliver.
Arresto
e ordine di blocco della vendita di MMS per i gestori della Genesi
II
(Consumer
Health Digest #20-32 - 16 agosto 2020)
Funzionari colombiani
comunicano di avere arrestato Mark Grenon e suo figlio Joseph
Grenon, ricercati negli Stati Uniti per l'accusa di aver venduto
illegalmente la "Soluzione Minerale Miracolosa" ("Miracle
Mineral Solution" - MMS) che rilascia diossido di cloro,
come cura miracolosa per il COVID-19 ed altre malattie sotto il
nome della Genesis II Church of Health and Healing (Chiesa Genesi
II di Salute e Guarigione). L'ufficio del procuratore colombiano
ha dichiarato che i Grenons spedivano i loro prodotti dalla cittadina
balneare di Santa Marta a clienti negli Stati Uniti, Colombia
ed Africa [Associated Press. Floridians
who promoted bleach cocktail as a COVID-19 cure arrested in Colombia.
CBC, Aug 13, 2020]. In luglio Mark e i suoi figli Jonathan,
Jordan e Joseph, tutti di Brandenton, Florida, sono stati accusati
di complotto per frodare gli Stati Uniti, complotto per violare
la Federal Food, Drug and Cosmetic Act (legge federale su alimenti,
farmaci e cosmetici) e oltraggio alla corte [Father
and sons charged in Miami federal court with selling toxic bleach
as fake "miracle" cure for Covid-19 and violating court
orders. U.S. Attorney's Office, news release, July 8, 2020].
All'inizio di questo mese, un tribunale distrettuale degli Stati
Uniti in Florida ha emesso ingiunzioni permanenti che proibiscono
ai Grenons e alla loro "chiesa" di vendere o distribuire
prodotti non approvati o recanti indicazioni scorrette come la
Mineral Miracle Solution (MMS) [Coronavirus
(COVID-19) Update: Daily Roundup. FDA news release, Aug 11,
2020]. I principali siti web dei colpevoli ora dichiarano:
"A causa dell'ingiunzione permanente del Dipartimento
di Giustizia degli Stati Uniti contro la Chiesa Genesi II, questo
sito è stato chiuso. - Il Vescovo Mark S. Grenon".
Commissario
della FDA stroncato per viltà politica (Consumer Health Digest #20-34
- 30 agosto 2020)
Il medico dott. Eric
Topol, direttore di Medscape, ha accusato il Commissario della
FDA, il medico dott. Stephen Hahn, di aver fatto dichiarazioni
sulle politiche per il COVID-19 basandosi sulle pressioni dell'amministrazione
Trump piuttosto che su informazioni basate sulla scienza. In una
lettera aperta che spiega in dettaglio cosa Hahn ha fatto di male,
Topol conclude:
Lei ha un'ultima possibilità, Dr Hahn, di salvare un minimo
di credibilità e di conservare la fiducia nella FDA in
questo critico frangente, nel pieno della pandemia. Bisogna che
lei organizzi una conferenza stampa e dica la verità. Dica
esattamente agli americani in che modo lei ha subito pressioni
per fare un annuncio dirompente. Dica a tutti noi come ha rappresentato
in modo del tutto falso i fatti relativi al plasma dei convalescenti
e non si nasconda dietro l'oscurità dei termini tecnici
tipo le differenza relative e assolute. Ci dica che lei è
esperto e degno di questa cruciale posizione di comando e che
lei non autorizzerebbe, a nessuna condizione, l'approvazione per
un vaccino per il SARS-CoV-2 prima che la Fase 3 sia del tutto
completata e prima della lettura di un programma.
Altrimenti, bisogna che si dimetta. Non possiamo affidare la salute
di 330 milioni di americani a una persona condiscendente con i
capricci del presidente Trump, con la promozione senza precedenti
di terapie non provate, vergognose menzogne e motivazioni politiche.
Lei ha due possibilità per fare la cosa giusta. Noi non
possiamo e non vogliamo fermarci finché lei non farà
quelle scelte [Topol E. Dear
Commissioner Hahn: Tell the truth or resign. Medscape, Aug
31, 2020].
Ex commissari
dell'FDA fustigano l'amministrazione Trump (Consumer Health Digest #20-39
- 4 ottobre 2020)
Sette ex commissari
della Food and Drug Administration (FDA), tra i quali Scott Gottlieb,
il primo commissario FDA durante l'amministrazione Trump, hanno
firmato insieme un articolo d'opinione che propone obiezioni su:
- una dichiarazione della Casa Bianca secondo la quale "bisogna
cercare di influenzare gli standard scientifici per l'approvazione
dei vaccini proposti dalla FDA o impedire all'agenzia di emettere
ulteriori orientamenti scritti sui criteri per giudicare la sicurezza
e i benefici di un potenziale vaccino contro il COVID-19".
- il segretario della salute e dei servizi umani Alex Azar che
il 15 settembre ha annullato il
potere della FDA di stabilire norme per la sicurezza del cibo
e delle medicine, rivendicando invece quel potere in esclusiva
per sé stesso.
- atti
riconosciuti d'influenza politica sulle comunicazioni della
FDA sul coronavirus.
- rilevanti false dichiarazioni da parte del segretario e di altri
leader politici sui benefici dell'idrossiclorochina e
del plasma
dei convalescenti
- le decisioni contrarie a quelle degli scienziati della FDA sulla
regolamentazione dei test di laboratorio sul COVID-19.
Gli ex commissari hanno espresso la preoccupazione che la capacità
della FDA di prendere decisioni indipendenti e basate sulla scienza
sia a rischio e che la fiducia del pubblico nella FDA sia minata
[7
former FDA commissioners: The Trump administration is undermining
the credibility of the FDA. Washington Post, Sept 29, 2020].
Incriminati
i venditori della candeggina cura miracolosa (Consumer Health
Digest #21-16 - 25 aprile 2021)
Mark Scott Grenon,
62 anni, e i suoi tre figli, Jonathan David Grenon, 34 anni, Jordan
Paul Grenon, 26 anni e Joseph Timothy Grenon, 32 anni, sono stati
accusati dei reati di commercializzazione e vendita fraudolenta
della MMS Miracle Mineral Solution ("Soluzione
Minerale Miracolosa") come cura per COVID-19, cancro, malattia
di Alzheimer, diabete, autismo, malaria, epatite, morbo di Parkinson,
herpes, HIV/AIDS, e altre gravi malattie. Sono stati inoltre accusati
di aver sfidato gli ordini del tribunale federale. Ciascuno dei
Grenon è stato accusato di un'imputazione di associazione
a delinquere a scopo di frode e due imputazioni di oltraggio alla
corte. Se condannati, ognuno di loro rischia l'ergastolo [Florida
family indicted for selling toxic bleach as fake miracle
cure for COVID-19 and other serious diseases, and for violating
court orders. U.S. Attorneys Office Southern District
of Florida news release, April 23, 2021].
La denuncia
penale e l'atto
d'incriminazione accusano i Grenon di:
- avere prodotto, pubblicizzato e venduto la MMS, una soluzione
chimica contenente clorito di sodio e acqua che, quando ingerita
per via orale, diventa diossido di cloro, un potente candeggiante
utilizzato per il trattamento delle acque industriali o per lo
sbiancamento di tessuti, pasta di cellulosa e carta;
- avere prodotto MMS in un capannone nel cortile di Jonathan a
Bradenton, in Florida;
- avere venduto decine di migliaia di bottiglie di MMS in tutto
il paese sotto le sembianze della Genesis II Church of Health
and Healing (Chiesa Genesi II di Salute e Guarigione), un'entità
che sono accusati di aver creato per evitare la regolamentazione
governativa dell'MMS e proteggersi dalle accuse;
- avere ricavato più di 1 milione di dollari dalla vendita
di MMS;
- avere deliberatamente violato un'ingiunzione
del tribunale federale che bloccava la distribuzione di MMS
da parte dei Grenon;
- aver intimidito il giudice federale che presiedeva la causa
civile minacciando che, se il governo avesse tentato di far rispettare
gli ordini del tribunale che interrompevano la distribuzione di
MMS, avrebbero "preso le armi" e istigato "una
Waco".
Quando è stato eseguito un mandato di perquisizione a casa
di Jonathan Grenon al momento del suo arresto, gli agenti hanno
sequestrato decine di fusti chimici contenenti quasi 5.000 kg
di polvere di clorito di sodio, migliaia di bottiglie di MMS e
altri articoli usati nella produzione e distribuzione di MMS.
Il governo ha anche recuperato diverse armi da fuoco cariche,
compreso un fucile a pompa nascosto in una custodia per violino
su misura per mascherarne l'aspetto.
L'MMS non è stato approvato dalla Food and Drug Administration
(FDA) statunitense per alcun uso medico. Nel 2019, la FDA ha fortemente
esortato i consumatori a non acquistarlo o usarlo per nessun
motivo, spiegando che bere l'MMS era come bere candeggina e poteva
causare vomito grave, diarrea e bassa pressione sanguigna pericolosa
per la vita. La FDA ha ricevuto segnalazioni di persone per le
quali è stato richiesto il ricovero in ospedale o addirittura
sono morte dopo aver bevuto l'MMS.
Messe
in luce le falsità sul COVID-19 di propagandisti accreditati
(Consumer
Health Digest #21-17 - 3 maggio 2021)
Il fisico e ricercatore
sul cancro David Robert Grimes, Ph.D., ha scritto una critica
sugli scienziati e medici altamente qualificati che
hanno propagato falsità sui social media, elevando
sé stessi al rango di guru per fornire una patina di apparente
legittimazione scientifica ad affermazioni vuote e pericolose
[Grimes DR. COVID
has created a perfect storm for fringe science. Scientific
American, April 26, 2021].
Grimes argomenta:
Il triste paradosso è che queste figure marginali usano
come arma la fiducia che la società concede alla scienza,
amplificando in modo indebito la loro capacità di creare
gravi danni. Per mitigare tutto questo, abbiamo bisogno di tenere
ben presente la distinzione fondamentale [tra] scienza
e scienziati. I singoli scienziati sono tutt'altro
che infallibili; possono essere ingannati da errori sottili, incantati
da conclusioni spurie o addirittura diventare talmente legati
ideologicamente a una credenza da piegare i fatti ad adattarsi
a tali preconcetti. Le loro motivazioni sono umane: possono essere
sedotti dal richiamo del denaro, dell'infamia o dell'ammirazione.
La scienza,
invece, è un metodo sistematico di indagine, in cui le
posizioni sono costituite interamente dall'evidenza. Essenzialmente,
per essere etichettate come "scientifiche", le idee
devono essere verificabili,
e quelle che non riescono a sostenere un'indagine obiettiva sono
debitamente scartate.
Smascherata
la retorica ingannevole della libertà di cura (Consumer Health
Digest #21-19 - 16 maggio 2021)
In un saggio recente
Susannah Crockford, autrice di Ripples
of the Universe: Spirituality in Sedona, Arizona, dice che
il movimento per la "Health Freedom" (Libertà
di Cura) è dove l'opposizione alla sanità
pubblica incontra le teorie complottiste sul Nuovo Ordine Mondiale
e le asserzioni spirituali e religiose sul benessere personale
e la libertà sociale [Crockford S. The
health freedom movement enters the COVID era by disseminating
medical disinformation. Religion Dispatches, May 13, 2021].
Crockford ha concluso:
Il movimento per la "Libertà di Cura" classifica
la vaccinazione come eugenetica e come controllo della popolazione
mirato ai più vulnerabili per il profitto delle case di
assistenza sanitaria e farmaceutiche. La loro retorica colloca
loro stessi come i perdenti che lottano per la libertà
contro l'oppressore.
Però l'effetto creato da ampie porzioni della popolazione
che rimangono non vaccinate o che non indossano la mascherina
colpisce in modo sproporzionato delle comunità storicamente
oppresse attraverso la perpetuazione del COVID-19. La retorica
del movimento per la Libertà di Cura oscura il reale impatto
della causa da loro sostenuta, che inasprisce le disuguaglianze
sociali con il rendere concreti gli ideali di scelta individuale
nell'assistenza sanitaria. Chi ha redditi più alti ha l'accesso
migliore all'assistenza sanitaria; questi sono i meno colpiti
dal continuo diffondersi del COVID-19 e delle sue varianti. Essi
sono anche quelli più in grado di pagare per integratori
non necessari, cibo biologico e costose iscrizioni a palestre,
per sostenere la loro immunità naturale. Si direbbe che
abbiano in partenza il massimo della libertà.
Todd Stiefel, fondatore e presidente della Stiefel Freethought
Foundation (Fondazione Stiefel per il libero pensiero), ha fatto
osservazioni simili in un commento su un raduno della Carolina
del Nord che lui afferma essere a sostegno della HB
558, un progetto di legge che proibirebbe di richiedere le prove
della vaccinazione o dell'immunità in luoghi pubblici e
luoghi di lavoro o per frequentare qualunque scuola, pubblica
o privata". Stiefel nota che i dimostranti hanno dichiarato
che "la loro causa è una questione di diritti
civili alla pari delle leggi che proteggono i neri e le
persone LGBTQ dal vedersi negato il servizio al banco di una tavola
calda o di una pasticceria [Stiefel T. Vaccine
opponents warped view of freedom. Center for Inquiry, May
10, 2021].
Stiefel argomenta:
Questo è un concetto distorto di libertà. La libertà
di guidare una macchina non include il diritto di ignorare i segnali
di stop. Le persone che non si fermano allo stop non rischiano
solo la propria incolumità personale ma anche quella di
tutti noi. E così è anche per quelli che rifiutano
i vaccini durante una pandemia. Sono essenziali subito norme di
sicurezza ragionevoli. Se non raggiungiamo il 70% della popolazione
con l'immunità, il virus continuerà a diffondersi
e potenzialmente a mutare in varianti nuove e forse resistenti
ai vaccini. Finora sono morti 581.000 americani. Quanti altri
ne dovranno morire per la "libertà"?
L'ivermectina
fallisce come cura per il COVID-19 in un importante test clinico (Consumer Health
Digest #22-41 - 30 ottobre 2022)
Uno studio randomizzato
in doppio cieco (ACTIV-6) ha scoperto che il farmaco antiparassitario
ivermectina non ha mostrato alcun vantaggio significativo rispetto
al placebo nell'accorciare i tempi di recupero da COVID-19. Lo
studio ha coinvolto 1.591 pazienti ambulatoriali adulti con sintomi
da lievi a moderati in 93 siti negli Stati Uniti durante il periodo
di predominanza della variante Omicron e Delta [Naggie S. and
others. Effect
of ivermectin vs placebo on time to sustained recovery in outpatients
with mild to moderate COVID-19: A randomized clinical trial.
JAMA 328:1595-1603, 2022].
Un commento sullo studio osserva che l'ivermectina non si è
dimostrata efficace contro il COVID-19 nella maggior
parte dei precedenti studi randomizzati. La conclusione è:
bene, abbiamo già finito con questo farmaco? Questo bello
studio statunitense randomizzato è sufficiente per convincere
le persone che i risultati di una capsula Petri non si trasferiscono
sempre agli esseri umani, indipendentemente dalla presenza o dall'assenza
di un malvagio complotto farmaceutico?
No, ovviamente no. A questo punto, posso prevedere le risposte.
La dose non era abbastanza alta. Non è stata data abbastanza
presto. I pazienti non erano abbastanza malati, o erano troppo
malati. Questo è un ragionamento motivato, chiaro e semplice.
Non significa che non sia possibile che questo farmaco abbia alcuni
effetti fuori bersaglio su COVID che non abbiamo misurato adeguatamente,
ma studi come ACTIV-6 escludono efficacemente l'idea che sia una
cura miracolosa. E sapete una cosa? Bene. Le cure miracolose sono
incredibilmente rare. La maggior parte delle cose che funzionano
in medicina funzionano bene; ci rendono un po' migliori e capiamo
perché e li miglioriamo, e proviamo più e più
volte. Non è una cosa vistosa; non ha quellattrazione
della conoscenza segreta. Ma è ciò che separa la
scienza dalla magia. [Wilson FP. Ivermectin
for COVID-19: Final nail in the coffin. Medscape, Oct 25,
2022]
La Food
and Drug Administration, il National
Institutes of Health, e la American
Medical Association insieme a due società farmaceutiche,
hanno avvertito che l'ivermectina non si è dimostrata sicura
o efficace contro COVID-19.
Condannati
gli spacciatori della cura fraudolenta Miracle Mineral Solution
(Consumer
Health Digest #23-30 - 23 luglio 2023)
Una giuria federale
di Miami, Florida, ha condannato Mark Grenon, 65 anni, e i suoi
figli, Jonathan, 37 anni, Joseph, 35 e Jordan, 29, per aver venduto
Miracle
Mineral Solution (MMS) per un milione di dollari. Per promuovere
il prodotto come cura per il 95% delle malattie del mondo, hanno
istituito un falso fronte religioso, la Genesis II Church (Chiesa
Genesi II di Salute e Guarigione) [Weaver J. Federal
jury convicts 4 Florida men for selling bleach solution as miracle
cure for diseases. Miami Herald, July 20, 2023].
La giuria ha giudicato colpevoli tutti e quattro gli imputati
di aver cospirato per frodare il governo degli Stati Uniti e la
Food and Drug Administration (FDA) distribuendo MMS, un farmaco
non approvato e con etichettatura scorretta. Ha anche ritenuto
Jonathan e Gordon colpevoli di due capi di imputazione per aver
violato gli ordini del tribunale federale che richiedevano loro
di interrompere la vendita di MMS nel 2020. Le accuse di oltraggio
alla corte contro Mark e Joseph sono state ritirate come condizione
per la loro estradizione
da Bogotà, in Colombia. Secondo la messa in stato d'accusa
contro i Grenon:
L'MMS è una soluzione
chimica contenente clorito di sodio e acqua che, se ingerita per
via orale, diventa biossido di cloro, un potente candeggiante
tipicamente utilizzato per il trattamento industriale delle acque
o per lo sbiancamento di tessuti, cellulosa e carta.
Nel 2019, la FDA aveva fortemente
sconsigliato i consumatori dall'acquistare o utilizzare MMS
per nessun motivo, spiegando che bere MMS equivaleva a bere candeggina
e poteva causare pericolosi effetti collaterali, tra cui vomito
grave, diarrea e bassa pressione sanguigna pericolosa per la vita.
La FDA ha ricevuto segnalazioni di persone che richiedevano ricoveri
ospedalieri, che sviluppavano condizioni potenzialmente letali
e persino che morivano dopo aver bevuto MMS.
I Grenon hanno utilizzato la Genesis II Church of Health and Healing,
un'entità che hanno descritto come una "chiesa non
religiosa", per cercare di evitare la regolamentazione governativa
dell'MMS e per proteggersi dai procedimenti giudiziari.
L'MMS poteva essere acquisito solo tramite una "donazione"
alla chiesa, ma gli importi delle donazioni erano fissati a specifici
importi in dollari ed erano obbligatori, [Florida
man, 3 sons convicted of selling bleach as fake COVID-19 cure:
Snake-oil salesmen. CBS News, July 20, 2023]
Mark Grenon ha affermato di aver scritto a Donald Trump, esortandolo a promuovere i presunti poteri curativi del MMS, e di aver fornito all'allora presidente il prodotto poco prima che Trump speculasse sull'uso del disinfettante per curare il COVID-19. [Pilkington E. Leader behind bleach miracle cure claims Trump consumed his product. The Guardian, June 22, 2021].
Gli spacciatori
della cura fraudolenta Miracle Mineral Solution" condannati
al carcere
(Consumer
Health Digest #23-41 - 8 ottobre 2023)
A seguito della sentenza da
parte di un tribunale federale di Miami, in Florida, per associazione
a delinquere finalizzata a frodare il governo degli Stati Uniti,
Mark Grenon e i suoi figli sono staty condannati. Il gruppo è
stato condannato per aver venduto un farmaco non approvato e etichettato
in modo scorretto denominato "Miracle Mineral Solution
(MMS) attraverso una falsa chiesa online.
Mark Grenon, 66 anni, è stato condannato a cinque anni
di reclusione e a pagare una multa di 5.000 dollari e 1.948 dollari
a titolo di risarcimento alle vittime della truffa messa in atto
dalla famiglia.
Joseph Grenon, 36 anni, è stato condannato a cinque anni
di carcere senza multa, ma ha ricevuto lo stesso ordine di risarcimento.
Jonathan Grenon, 37 anni, è stato condannato a oltre 12
anni di carcere e ha ricevuto lo stesso ordine di risarcimento.
Jordan Grenon, 29 anni, è stato condannato a oltre 12 anni
di carcere, deve pagare una multa di 2.500 dollari e ha ricevuto
lo stesso ordine di risarcimento.
Jonathan e Jordan sono stati condannati per l'accusa principale
di associazione a delinquere oltre a un paio di accuse di oltraggio
alla corte derivanti dalla loro violazione delle ordinanze del
tribunale di interrompere la vendita dell'MMS. Le accuse di oltraggio
contro Mark e Joseph sono state archiviate prima del processo
come parte di un accordo di estradizione con il governo di Bogotà,
in Colombia, dove si nascondevano quando furono accusati nel 2020
[Weaver J. Using
fake church, Florida clan sold bleach as miracle cure.
Dad, 3 sons going to prison. Miami Herald, Oct 6, 2023].
Nel 2019, la FDA ha fortemente
esortato i consumatori a non acquistare o utilizzare
lMMS per nessun motivo, spiegando che bere lMMS era
come bere candeggina e poteva causare effetti collaterali pericolosi,
tra cui vomito grave, diarrea e ipotensione potenzialmente letale.
Disponibili
le prime stime sui decessi ospedalieri collegati ai trattamenti
con idrossiclorochina per il COVID-19 (Consumer Health Digest #24-04
- 28 gennaio 2024)
Ricercatori di Francia
e Canada hanno stimato che ci sono stati 16.990 decessi collegati
alla idrossiclorochina
durante la prima ondata della pandemia di COVID-19 in sei paesi
per i quali sono disponibili dati pertinenti: Belgio, Turchia,
Francia, Italia, Spagna e Stati Uniti [Pradelle
A and others. Deaths induced by compassionate use of hydroxychloroquine
during the first COVID-19 wave: An estimate. Biomedicine &
Pharmacotherapy, 171:116055, Feb 2024] .La stima si basa su
un calcolo che ha considerato: (a) dati da studi di gruppo per
fornire stime dei tassi di mortalità e della proporzione
di esposizione all'idrossiclorochina; (b) dati sulle ospedalizzazioni
di ciascun paese, e (c) dati provenienti da una meta-analisi di
studi randomizzati e controllati che indicano una probabilità
di morte maggiore dell11% dei pazienti con COVID-19 quando
viene somministrata idrossiclorochina. I ricercatori hanno anche
notato che lidrossiclorochina, un farmaco usato per trattare
la malaria e le malattie reumatiche autoimmuni, è stato
utilizzato senza autorizzazione allinizio della pandemia
per trattare il COVID-19 nonostante esistessero solo prove cliniche
di beneficio di basso livello. Da allora gli studi hanno documentato
un rapporto rischi-benefici sfavorevole, soprattutto a causa dellaumento
della mortalità correlata al cuore.