L'Institute
of Medicine pubblica un rapporto rassicurante sui vaccini. (Consumer Health
Digest #11-28, 1° settembre 2011)
L'Institute of Medicine ha esaminato più di 1.000 articoli
scientifici pubblicati ed ha concluso che, premesso che nessun
vaccino è sicuro al 100%, sono stati dimostrati pochissimi
effetti nocivi causati dai vaccini. Inoltre il rapporto ha concluso
che i vaccini non provocano le diverse malattie gravi che hanno
recentemente destato preoccupazione:
**Il vaccino MPR (morbillo-orecchioni-rosolia) non è associato
con l'autismo o il diabete infantile.
**Il vaccino DTaP (difterite-tetano-pertosse con componente acellulare)
non è anch'esso associato con il diabete.
**Il vaccino dell'influenza, se iniettato, non aggrava l'asma.
Nel 1900, per ogni 1000 bambini nati negli Stati Uniti, 100 morivano
entro il primo anno di vita, spesso a causa di malattie infettive.
Oggi esistono vaccini efficaci per molte malattie batteriche e
virali. La versione integrale del rapporto di 665 pagine, The
Adverse Effects of Vaccines, si può scaricare gratuitamente
dal sito web della National Academies Press http://download.nap.edu/cart/download.cgi?&record_id=13164&free=1.
Gli anti-vaccinazionisti ridicolizzati su YouTube (Consumer Health
Digest #15-10 - 8 marzo 2015)
Il conduttore di talk-show televisivi Jimmy Kimmel ha prodotto
due
puntate di promozione delle vaccinazioni. La prima suggerisce
che i medici dovrebbero saperne di più sui vaccini rispetto
all'attrice Jenny McCarthy (anche quando è vestita). La
seconda parla delle indecenti reazioni al primo video e presenta
i risultati di un sondaggio in cui ai bambini era stato chiesto
se preferissero un'iniezione o un lecca lecca.
Riportato
un caso di difterite in Spagna (Consumer Health Digest #15-22 - 7 giugno
2015)
Un bambino di sei anni è diventato il primo caso di difterite
riportato in Spagna negli ultimi 29 anni. Otto bambini che sono
entrati in contatto con lui sono risultati positivi al test per
il batterio responsabile della morbo, ma non si sono ammalati.
Questi bambini, che erano tutti vaccinati, sono stati messi in
isolamento e sono in cura con antibiotici per prevenire lo sviluppo
della malattia [Eight
more children infected with diphtheria. The Local Spain, June
8, 2015]. Il bambino di sei anni è ricoverato in
gravi condizioni ma sembra rispondere bene alla cura con antitossina
difterica, ottenuta dalla Russia dopo un appello internazionale
urgente. I genitori del bambino hanno detto di sentirsi "imbrogliati"
dal movimento anti-vaccinazione. Il segretario generale della
Catalogna per la salute pubblica, Antoni Mateu, si è impegnato
a perseguire i programmi illegali anti-vaccinazione che "spargono
menzogne e creano confusione" [Parents
of diphtheria boy 'feel terrible guilt.' The Local Spain, June
5, 2015]. La difterite si considerava eradicata in Spagna,
grazie ai programmi di vaccinazione di routine, con l'ultimo caso
riportato nel 1986.
L'AMA
vuole che si metta fine all'esenzione dalla vaccinazione per "convinzioni
personali" (Consumer
Health Digest #15-23 - 14 giugno 2015)
L'AMA (American Medical Association) ha adottato una nuova politica
per ottenere requisiti più stringenti a livello statale
per l'immunizzazione. Anche se i programmi obbligatori d'immunizzazione
negli Stati Uniti hanno controllato o eliminato la diffusione
di vaiolo, morbillo, orecchioni, rosolia, difterite e poliomielite,
solo due stati proibiscono l'esenzione non per motivi medici,
basata su convinzioni personali. La nuova politica raccomanda
che gli operatori sanitari pubblici qualificati siano coinvolti
nella determinazione di quali vaccini debbano essere obbligatori
e che le esenzioni siano permesse solo per ragioni mediche. L'AMA
intende anche sostenere la diffusione di materiali sull'efficacia
dei vaccini [AMA
supports tighter limitations on immunization opt outs. AMA news
release, June 8, 2015].
La California
limita le obiezioni alle vaccinazioni (Consumer Health Digest #15-26
- 5 luglio 2015)
Il governatore Jerry Brown ha promulgato come legge il progetto
del Senato SB277,
rendendo la California il terzo stato della nazione a rendere
obbligatoria la vaccinazione per gli scolari ed i bambini dei
centri d'assistenza all'infanzia, senza esenzioni per convinzioni
religiose o personali. Gli altri due stati sono il Mississippi
e la Virginia occidentale. La California è anche il primo
stato ad abrogare l'esenzione religiosa per le vaccinazioni. Due
mesi fà il Vermont ha abrogato la sua esenzione "filosofica"
per le vaccinazioni ed è diventato il primo stato ad abrogare
tutte le esenzoni per convinzioni personali, ma comunque permette
ancora le esenzioni religiose. Tutti gli stati consentono le esenzioni
per ragioni mediche The
American Medical Association recently expressed support for tighter
limitations on immunization opt outs.
Pubblicata
una cronaca sulle radici del movimento anti-vaccinazione (Consumer Health
Digest #15-28 - 19 luglio 2015)
The Atlantic ha pubblicato un avvincente articolo sulla lotta
contro la vaccinazione antivaiolosa obbligatoria iniziata durante
il diciannovesimo secolo e che ha somiglianze con quella di oggi
[Earl E. The
Victorian anti-vaccination movement. The Atlantic, July 15,
2015].
La FDA
pubblica una nuova guida sui vaccini (Consumer Health Digest #15-33
- 23 agosto 2015)
La FDA (Agenzia per gli Alimenti ed i Farmaci degli Stati Uniti)
ha pubblicato una guida
alla vaccinazione pediatrica che tratta di benefici e rischi,
tipi di vaccino, passi da compiere quando si vaccina un bambino,
principali questioni sui vaccini somministrati più di frequente
e domande più comuni.
Un gruppo
pro-vaccinazione espende il suo raggio d'azione (Consumer Health Digest #15-50
- 20 dicembre 2015)
In previsione del
suo 25° anniversario, ECBT (Every Child By Two, ossia "Ogni
bambino sotto i due anni") ha ampliato la sua missione
originaria di garantire una tempestiva vaccinazione a tutti i
bambini entro l'età di due anni, fino a comprendere persone
di tutte le età. Il suo sito
web migliorato e le pagine
Facebook presentano dati scientificamente affidabili sui vaccini
necessari in ogni fase della vita, dettagli sull'onere delle malattie
prevenibili con i vaccini, risposte alle domande sulla sicurezza
dei vaccini; storie personali di famiglie che sono state colpite
da malattie infettive mortali ma prevenibili e links ad altre
fonti affidabili.
Annullata
la presentazione di un film antivaccinazione (Consumer Health Digest #16-11
- 27 marzo 2016)
Il Tribeca Film Festival, che aveva programmato la proiezione
di un film anti-vaccinazione, ha cancellato la presentazione in
risposta alle proteste della comunità scientifica. Robert
De Niro, co-fondatore del festival, ha scritto: "Il mio
intento nel programmare questo film era di creare un'opportunità
di conversazione su un tema che per me e la mia famiglia è
profondamente sentito. Ma dopo averlo rivisto negli ultimi giorni
con il gruppo del Tribeca Film Festival team ed altri della comunità
scientifica, non crediamo che contribuisca alla discussione o
la incoraggi come avevo sperato" [Goodman S. Robert
De Niro pulls anti-vaccine documentary from Tribeca Film Festival.
The New York Times, March 26, 2016] Il film, "Vaxxed:
From Cover-Up to Catastrophe" (Vaccinato: dall'insabbiamento
alla catastrofe) è stato diretto e scritto con altri da
Andrew Wakefield, il medico caduto in disgrazia, il cui lavoro
che affermava l'esistenza di un legame tra autismo e morbillo
è stato ritirato da The Lancet, e la cui licenza è
stata revocata per violazione del codice etico e per il suo rifiuto
di rivelare un conflitto di interessi finanziario.
Trump
sollecitato a sostenere le vaccinazioni (Consumer Health Digest #17-07 - 12 febbraio
2017)
Guidate dall'American Academy of Pediatrics, più di 350
organizzazioni nazionali o basate in uno stato, che rappresentano
famiglie, operatori sanitari, ricercatori, pazienti e consumatori
hanno mandato una lettera
di 28 pagine al presidente Donald Trump per esprimere il loro
sostegno alle vaccinazioni. La lettera appare essere una risposta
alle dichiarazioni ignoranti che Trump ha fatto durante la campagna
presidenziale e nel suo recente incontro con i sostenitori dell'antivaccinazione
Andrew Wakefield e Robert F. Kennedy, Jr. La lettera termina così:
Le affermazioni secondo le quali i vaccini, somministrati secondo
le raccomandazioni degli esperti, non sono sicuri, sono confutate
da una solida mole di letteratura medica, compresa una accurata
rassegna della National Academy of Medicine. (
) Alleghiamo
a questa lettera una lista non esaustiva di studi che dimostra
la sicurezza dei vaccini. Rimandare le vaccinazioni serve solo
a lasciare a rischio di ammalarsi i cittadini della nostra nazione,
specialmente i bambini. Come nazione dovremmo raddoppiare i nostri
sforzi per fare gli investimenti che ci vogliono nell'educazione
familiare sull'importanza dei vaccini, per aumentare il tasso
di vaccinazioni in tutte le popolazioni.
Per dirla semplicemente: i vaccini sono sicuri, i vaccini sono
efficaci, i vaccini salvano vite. Le nostre organizzazioni sarebbero
liete di avere l'opportunità di incontrarla per condividere
con lei la solida ed estesa evidenza scientifica che sostiene
la sicurezza e l'efficacia dei vaccini.
Grave
epidemia di morbillo in Romania (Consumer Health Digest #17-18 - 30 aprile
2017)
La Romania sta affrontando una grave epidemia di morbillo, iniziata
l'anno scorso. Al 21 marzo, sono stati confermati almeno 3.800
casi di morbillo, con 17 morti, e le percentuali negli stati confinanti
sono cresciuti. Le vaccinazioni sono efficaci al 97% nel prevenire
la malattia. La "Herd immunity" o immunità di
gruppo (prevenzione del contagio per trasmissione) avviene quando
la copertura è del 90-95%, ma più alta è,
e meglio è. I romeni sono diventati suscettibili alla diffusione
epidemica perché la percentuale di immunizzazione con due
dosi è crollata dal 96% nel 2007 all'86% nel 2015. I fattori
che influenzano il calo sono la povertà, l'incuria e la
diffusione delle opinioni antivaccino. La Romania è una
delle sei nazioni dell'Unione europea o dell'area economica europea
che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene avere
una trasmissione endemica di malattie prevenibili con la vaccinazione.
Gli altri sono il Belgio, la Francia, la Germania, l'Italia e
la Polonia. Il Respectful
Insolence Blog pubblica un'analisi dettagliata di cosa è
successo in Romania.
Sbeffeggiati
i miti anti-vaccinazione (Consumer Health Digest #17-25 - 25 giugno
2017)
Il comico John Oliver ha sfatato i miti e le paure più
comuni che spingono alcuni genitori a ritardare o evitare la vaccinazione
dei loro figli. La trasmissione TV di "Last Week Tonight"
del 26 giugno si può vedere su YouTube.
La Francia
intende rendere obbligatorie le vaccinazioni (Consumer Health Digest #17-29
- 2 luglio 2017)
Il Primo Ministro francee Edouard Philippe ha dichiarato che è
"inaccettabile" che dei bambini "muoiano
ancora di morbillo" nel paese in cui sono stati sperimentati
i primi vaccini. Attualmente in Francia sono obbligatori tre vaccini
per l'infanzia, difterite, tetano e polio. Altri otto, compresi
morbillo e pertosse, saranno obbligatori dal 2018. Per combattere
il fumo, Philippe ha anche annunciato che il prezzo di un pacchetto
di sigarette passerà da 7 a 10 euro [Forster K. France
to make vaccination mandatory from 2018 as it is 'unacceptable
children are still dying of measles.' Move follows similar initiative
in Italy, where non-vaccinated children cannot attend state schools
The Independent, July 5, 2017].
Studiati
i legami psicologici dell'attitudine anti-vaccinazione (Consumer Health
Digest #18-19 - 13 maggio 2018)
Non c'è una prova chiara sul fatto che sfatare i miti anti-vaccinazione
abbia un effetto significativo sulle attitudini anti-vaccinazione.
Per studiare perché questo accade, ricercatori australiani
hanno effettuato un sondaggio in 24 paesi in sei continenti. In
base alle risposte ottenute da 5.323 partecipanti, i ricercatori
hanno trovato che la valutazione delle attitudini anti-vaccinazione
era associata con:
- complottismo
- reattanza (tendenza ad avere bassa tolleranza per le intromissioni
nella propria libertà)
- disgusto per il sangue e gli aghi
- visione del mondo individualista e gerarchica in opposizione
a quella egualitaria e comunitaria.
Queste relazioni non erano forti tra i sondaggiati nei paesi asiatici
e sudamericani, ma in Australia, Canada, Germania, Nuova Zelanda,
Regno Unito e USA, le credenze complottiste rappresentavano tra
il 17% e il 27% della variazione dell'attitudine anti-vaccinazione.
Il genere e il livello di educazione non erano correlati in modo
significativo all'attitudine anti-vaccinazione, ma l'ideologia
politica conservatrice e la giovane età sono risultate
entrambe debolmente correlate [Hornsey MJ and others. The
psychological roots of anti-vaccination attitudes: A 24-nation
investigation. Health Psychology 37:307-315, 2018].
Venti
stati hanno introdotto progetti di legge anti-vaccinazione (Consumer Health
Digest #19-08 - 10 marzo 2019)
Almeno venti stati (degli USA, n.d.t.) hanno introdotto
quest'anno progetti di legge che, secondo la American Academy
of Pediatrics, potrebbero (a) espandere i motivi per i quali i
genitori possono esentare i ragazzi dall'essere vaccinati anche
senza una necessità medica e (b) richiedere ai dottori
di fornire maggiori informazioni sui rischi dei vaccini. [Lou
M. Griggs B. Even
with measles outbreaks across the US, at least 20 states have
proposed anti-vaccination bills. CNN. Mar 6, 2019]. Questi
maldestri sforzi legislativi coincidono con le relazioni su 206
casi individuali di morbillo confermati in undici stati durante
i primi due mesi del 2019. La maggioranza di quei casi riguardava
persone non vaccinate. [Measles
cases and outbreaks. CDC. Mar 4, 2019]. Il vaccino morbillo-parotite-rosolia
(MMR - measles, mumps, and rubella) è molto
sicuro. Grazie ad un programma estremamente efficace di vaccinazioni
negli Stati Uniti e ad un controllo migliorato del morbillo nella
regione delle Americhe, il morbillo era stato dichiarato
eliminato dagli Stati Uniti nel 2000.
Nessuna
risposta anticorpale trovata per i vaccini omeopatici (Consumer Health
Digest #19-13 - 31 marzo 2019)
Uno studio acuratamente
verificato su un campione di 150 studenti universitari ha rilevato:
I "nosodi" omeopatici propagandati per la prevenzione
di difterite, pertosse, tetano, parotite e morbillo non suscitano
risposta anticorpale.
La loro risposta anticorpale è risultata simile a un placebo.
I vaccini regolari per le stesse malattie hanno fornito una vigorosa
risposta anticorpale nella maggior parte dei vaccinati.
[Loeb M. et al. A
randomized, blinded, placebo-controlled trial comparing antibody
responses to homeopathic and conventional vaccines in university
students. Vaccine. 36(48):7423-7429, 2018]. I nosodi sono
prodotti omeopatici prodotti da organi o tessuti patologici; agenti
eziologici come batteri, funghi, uova, parassiti, particelle virali
e lieviti; prodotti dalle malattie o escrezioni. Alcuni omeopati
affermano falsamente che i nosodi siano efficaci come i vaccini.
Health Canada è stato recentemente criticato per continuare
ad autorizzare nosodi omeopatici limitandosi ad avvertire il pubblico
che non sono sostituti dei vaccini [Ireland N. Stronger
action urged against homeopathic products touted as alternatives
to vaccines. CBC News. Mar 18, 2019].
New York
elimina l'esenzione religiosa per le vaccinazioni obbligatorie
(Consumer
Health Digest #19-25 - 23 giugno 2019)
New York è
diventato il settimo stato degli USA, dopo California, Arizona,
Virginia occidentale, Mississippi e Maine, ad eliminare l'esenzions
per motivi religiosi per le vaccinazioni obbligatorie per
i bambini [McKinley J. Measles
outbreak: N.Y. eliminates religious exemptions for vaccinations.
The New York Times. Jun 13, 2019]. Gli oppositori alla
cessazione delle esenzioni religiose comprendono molti genitori
ebrei ortodossi e genitori
di bambini che frequentano le scuole Waldorf, nonostante i
recenti focolai di malattie prevenibili con la vaccinazione nelle
comunità ebree ortodosse a Brooklyn e nella contea di Rockland
e in alcune scuole Waldorf.
Offerte
raccomandazioni per affrontare la propaganda anti-vaccini (Consumer Health
Digest #19-47 - 30 novembre 2019)
Il divugatore scientifico
Lucky Tran ritiene che molti attivisti anti-vaccini stiano impegnandosi
in "firehosing" (l'idrante) una
tecnica di propaganda che implica lo sparare fuori più
bugie possibile con la massima frequenza possibile [Tran
L. Firehosing:
the systemic strategy that anti-vaxxers are using to spread misinformation.
The Guardian, Nov 7, 2019] . Il termine si basa su una precedente
descrizione del modello di propaganda delle autorità russe
definito "firehose of falsehood" ("idrante di menzogne")
[Paul C. Matthews M. The
Russian "firehose of falsehood" propaganda model.
Rand Corporation, 2016]. Il fine di queste menzogne non è
di persuadere, ma di derubare
i fatti del loro potere. I ricercatori della Rand Corporation
hanno concluso che sottolineare le falsità e le incoerenze
dei messaggi probabilmente non è efficace contro il firehosing.
Invece è meglio: (a) avvertire in anticipo il pubblico
sui metodi che i propagandisti usano per manipolare l'opinione
pubblica, e (b) interrompere il flusso di disinformazione facendo
pressione sui media per bloccare o rimuovere i falsi contenuti.
Il dott. Steven Novella ha dato ulteriori suggerimenti:
[Noi abbiamo] anche bisogno di controllare i locali, nel senso
che l'ecosistema dell'informazione ha bisogno di considerare il
firehosing come una qualsiasi prepotenza e adottare misure per
prevenirlo. Giornalisti e redattori sono probabilmente la prima
linea di difesa in questo caso. Devono capire questa strategia,
in modo da non essere sfruttati per la sua promozione. Devono
chiudere la porta e non dare l'attenzione che va cercando. Non
cadere nell'errore del "falso equilibrio", che è
utilizzato per aprire al firehosing. Non farsi distrarre dalla
montagna di informazioni, il che non significa non verificare
e non correggere la disinformazione. Piuttosto, non limitarsi
alla verifica, ma cercare di automatizzare il più possibile
la verifica in modo da renderla utilizzabile come riferimento,
ma non sprecare titoli e spazio per le notizie giocando al gioco
del firehosing. Questo è proprio quello che vogliono [Novella
S. How
to combat firehosing. Neurologica blog, Nov 8, 2019].
Smascherati
test genetici per predire reazioni negative ai vaccini (Consumer Health
Digest #20-15 - 19 aprile 2020)
Molti operatori irregolari
affermano che dei test per le varianti del gene MTHFR possono
determinare chi è maggiormente a rischio per vari problemi
di salute, comprese le reazioni negative ai vaccini. In ogni caso
questi usi non sono validati per i test per il MTHFR [Zhang
S. Why
anti-vax doctors are ordering 23andMe tests. The Atlantic.
May 23, 2019]. Quattro degli autori del lavoro del 2008 che
è stato citato come base per la diffusione del test per
il MTHFR hanno concluso lo scorso anno: "È un peccato
che l'applicazione imprecisa della nostra relazione esplorativa
sia stata mal interpretata e sia stata usata per giustificare
in modo inappropriato l'esenzione dei bambini dal ricevere i vaccini
medicalmente indicati" [Reif DM and others. Inappropriate
citation of vaccine article. Journal of Infectious Diseases.
June 3, 2019].
La vaccinazione
perde terreno sui social media (Consumer Health Digest #20-19 - 17 maggio
2020)
Un'analisi a livello
di sistema della messaggistica concernente la vaccinazione di
quasi 100 milioni di utenti di Facebook ha scoperto che le pagine
anti-vaccinazione:
- hanno meno followers rispetto alle pagine pro-vaccinazione
- sono più numerose delle pagine pro-vaccinazione
- tendono ad essere linkate più frequentemente rispetto
alle pagine pro-vaccinazione dalle pagine Facebook la cui posizione
sulla vaccinazione è indecisa
- tendono a mescolare argomenti come preoccupazioni sulla sicurezza,
teorie complottiste, salute e medicina alternative, e cause e
cure del COVID-19
- sono cresciute in rete più delle pagine pro-vaccinazione
durante l'epidemia di morbillo del 2019.
Le simulazioni al computer dei ricercatori suggeriscono che l'opposizione
ai vaccini dominerà la rete di opinioni sui vaccini entro
dieci anni, a meno che la comunità scientifica non diventi
più efficace [Johnson and others. The
online competition between pro- and anti-vaccination views.
Nature. May 13, 2020]. Verosimilmente la messaggistica della
salute pubblica deve svolgere un lavoro migliore nel competere
con gli appelli al cuore e la disinformazione su un potenziale
vaccino per il COVID-19 che sono comuni nella messaggistica anti-vaccinazione
[Ball P. Anti-vaccine
movement could undermine efforts to end coronavirus pandemic,
researchers warn. Nature. May 13, 2020]. Il Dr.
Stephen Barrett è d'accordo ma sostiene che i social media
possono e devono decidere di non rimanere un canale per una disinformazione
dannosa per la salute [Barrett S. Facebook
should do more to combat vaccine misinformation. Quackwatch,
May 18, 2020].
Altre
prove collegano il rifiuto dei vaccini ai focolai di morbillo
(Consumer
Health Digest #20-37 - 20 settembre 2020)
Un recente articolo
di revisione ha rivelato che nei focolai di morbillo degli ultimi
cinque anni, almeno il 70% delle persone infettate non era vaccinato.
Sette articoli, pubblicati tra il 30 novembre 2015 e il 1°
giugno 2020, hanno trattato otto focolai di morbillo che hanno
coinvolto 1.176 persone con morbillo, delle quali 125 (il 10,6%)
avevano ricevuto vaccini contenenti morbillo, 888 (il 75,5%) non
avevano avuto vaccinazioni nel passato, e 163 (il 13,9%) aveva
una situazione vaccinale non conosciuta [Phadke
VK and others. Vaccine refusal and measles outbreaks in the US.
JAMA, Aug 14, 2020]. I dati statali e nazionali sulla
vigilanza per il morbillo tra il 2016 e il giugno 2020 indicano
che su 1392 casi di morbillo, 152 (il 10,9%) avevano ricevuto
vaccini contenenti morbillo, 989 (il 71,0%) non avevano avuto
vaccinazioni nel passato, e 251 (il 18,0%) aveva una situazione
vaccinale non conosciuta.
Pubblicata
una relazione sulla disinformazione sul vaccino contro il COVID-19
(Consumer
Health Digest #20-48 - 7 dicembre 2020)
First Draft, un'organizzazione
dedicata alla protezione delle comunità da disinformazione
dannosa, ha pubblicato un resoconto
di ricerca di 95 pagine e un riepilogo
generale di 23 pagine su "narrazioni dominanti sul
vaccino sulle piattaforme delle comunità online dei social
media in inglese, francese e spagnolo che potrebbero erodere la
fiducia del pubblico in un vaccino contro il COVID-19 e più
in generale nei vaccini" [Under
the surface: Covid-19 vaccine narratives, misinformation and data
deficits on social media. First Draft press release, Nov 12,
2020]. Il comunicato stampa afferma:
Le narrazioni che mettono in discussione la sicurezza dei vaccini
sono state protagoniste costanti nel dibattito online sui vaccini.
Eppure questa ricerca mostra che le narrazioni collegate alla
sfiducia nelle intenzioni delle istituzioni e alle personalità
che stanno attorno ai vaccini stanno ormai incoraggiando sia le
conversazioni online e lo scetticismo sui vaccini sia le preoccupazioni
sulla salute. Questo problema è aggravato dalle complessità
e dalle vulnerabilità di questo ecosistema di informazioni.
Ci sono molte situazioni di "carenze di dati"
- nelle quali la domanda di informazioni su un argomento è
alta ma è bassa l'offerta di informazioni credibili - che
sono sfruttate da pessimi personaggi. Queste carenze di dati complicano
gli sforzi per dare un senso preciso allo sviluppo di un vaccino
Covid-19 e dei vaccini più in generale. Quando le persone
non possono accedere facilmente a informazioni affidabili sui
vaccini e quando c'è una grande sfiducia nei partecipanti
e nelle istituzioni collegati ai vaccini, le narrazioni della
disinformazione accorrono a riempire il vuoto. I risultati dovrebbero
agire come un campanello d'allarme mentre il mondo aspetta un
vaccino Covid-19 e vede diminuire i tassi ordinari di vaccinazione.
I social
media sollecitati a bloccare i superdiffusori antivaccini
(Consumer
Health Digest #21-02 - 17 gennaio 2021)
Le reti antivax promuovono
una narrazione principale con tre falsi messaggi:
(1) il COVID-19 non è pericoloso; (2) i vaccini contro
il COVID-19 sono pericolosi, e (3) i sostenitori dei vaccini non
sono degni di fiducia. Il Centro per il Contrasto dell'Odio
Digitale (Center for Countering
Digital Hate -CCDH) ha prodotto tre ottime relazioni sulla
diffusione della disinformazione sui social media:
L'industria
dell'antivaccinazione. Come Big Tech si alimenta e trae profitto
dalla disinformazione sui vaccini spiega come il consenso
scientifico globale sui vaccini è indebolito da una rete
piccola ma determinata e sofisticata di individui e gruppi che
diffondono disinformazione su internet.
Mancata
azione: come i giganti tecnologici continuano a sfidare gli appelli
per tenere a freno la disinformazione sui vaccini sottolinea
che, anche quando gli utenti hanno riferito di disinformazione
sulle piattaforme, meno di un messaggio di disinformazione su
venti è stato rimosso.
Il
libretto delle strategie antivaccinazione rivela che
le reti anti-vaccini stanno sistematicamente progettando di sfruttare
i social media per sopprimere l'uso dei vaccini contro il COVID-19.
E conclude:
Libertà di parola non significa libertà di portata.
Non ci sono giustificazioni perché Facebook o altri continuino
a indebolire i tentativi di presentare i vaccini per il COVID-19,
consentendo alle bugie di raggiungere milioni di persone.
I dieci antivaccini con i più ampio numero di seguaci su
più piattaforme formano la maggioranza del seguito totale
per gli antivaccinazione su internet. Questi sono i superdiffusori
della disinformazione antivaccini.
Il modo migliore di impedire che le persone cadano nella disinformazione
è di impedire loro di vederla, in primo luogo usando una
strategia chiamata deplatforming.
I principali esponenti antivaccinazione dovrebbero essere cacciati
dalle loro piattaforme.
Il CCDH è un'organizzazione no-profit che cerca di interrompere
l'architettura dell'odio su internet e della disinformazione [Barrett
S. Social
media urged to block antivax superspreaders. Quackwatch,
Jan 15, 2021].
Revocata
l'abilitazione all'esercizio della medicina allo spacciatore di
paura Ken Stoller (Consumer
Health Digest #21-08 - 28 febbraio 2021)
Il Consiglio medico
della California (Medical Board of California) ha revocato
l'abilitazione all'esercizio della medicina al dottor Kenneth
Paul Stoller, per aver rilasciato senza fondamento esenzioni mediche
dall'obbligo di vaccino per la scuola. L'ordinanza
di revoca riguarda i casi di dieci bambini che non avevano
i requisiti per l'esenzione per motivi medici secondo le
linee
guida del Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione
o dell'American Academy of Pediatrics. Il Consiglio ha osservato
che:
Stoller non era il medico curante di nessuno dei bambini, i genitori
li hanno portati da lui appositamente per comprare l'esenzione
medica.
Stoller non ha chiesto nessuna documentazione medica sui bambini,
né ha consultato i medici curanti di nessuno di loro.
Il costo dell'esenzione variava da 400 a 600 dollari per ciascun
bambino.
Stoller stima di aver rilasciato circa 500 di queste esenzioni
tra il 2016 e il 2019, usando un protocollo simile per ciascuna
richiesta.
Stoller ha promosso la falsa informazione che i vaccini causano
l'autismo. Ha anche promosso
l'ossigeno iperbarico per curare l'autismo sebbene manchino
prove a sostegno per questa pratica. L'avvocato di Stoller ha
annunciato che intende presentare appello contro la decisione
del Consiglio [Reiss D. Dr.
Ken Stoller medical license revoked baseless vaccine exemptions.
Skeptical Raptor, Feb 21, 2021].
Procuratori
generali sollecitano Facebook e Twitter a espellere gli anti-vaccino
dalle piattaforme
(Consumer
Health Digest #21-16 - 25 aprile 2021)
Tredici procuratori
generali degli stati hanno espresso le loro preoccupazioni in
una
lettera agli amministratori delegati di Facebook e Twitter
sull'uso delle loro piattaforme per diffondere informazioni fraudolente
sui vaccini contro il coronavirus. Queste falsità, sostiene
la lettera, "stanno minacciando la salute delle nostre comunità,
rallentando i progressi nella protezione dei nostri residenti
dal virus e minando la ripresa economica nei nostri stati".
La lettera afferma inoltre:
"Non appena saranno disponibili vaccini sicuri ed efficaci,
vedremo la fine di questa pandemia. Questa fine, tuttavia, dipende
dall'accettazione diffusa che questi vaccini siano sicuri ed efficaci.
Sfortunatamente, la disinformazione diffusa attraverso le vostre
piattaforme ha aumentato l'indecisione sui vaccini, che rallenterà
la ripresa economica e, cosa più importante, alla fine
causerà ancora più morti non necessarie. Un piccolo
gruppo di persone usa le vostre piattaforme per minimizzare i
pericoli del COVID-19 e diffondere informazioni sbagliate sulla
sicurezza dei vaccini. Questi individui non hanno competenze mediche
e sono spesso motivati da interessi finanziari. Secondo un recente
rapporto del Center
for Countering Digital Hate (Centro per il contrasto dell'odio
digitale), gli account cosiddetti "anti-vaccino" su
Facebook, YouTube, Instagram e Twitter raggiungono oltre 59 milioni
di follower (...).
Le linee guida aggiornate per la comunità che avete stabilito
per prevenire la diffusione della disinformazione sui vaccini
sembrano essere un passo nella giusta direzione. Tuttavia, è
evidente che Facebook non ha intrapreso azioni sufficienti per
identificare le violazioni e applicare queste linee guida rimuovendo
ed etichettando la disinformazione e bloccando i trasgressori
recidivi (...).
Twitter e Facebook devono ancora rimuovere da tutte le loro piattaforme
gli account di importanti "anti-vaccino" che hanno ripetutamente
violato i termini di servizio della società. I gruppi di
ricerca sui media digitali stimano che dal 10 marzo 12 account
personali "anti-vaccino" e le loro organizzazioni, gruppi
e siti web associati siano responsabili del 65% dei contenuti
pubblici anti-vaccino su Facebook, Instagram e Twitter (...) "
Vi invitiamo a prendere provvedimenti immediati per applicare
pienamente le linee guida della vostra azienda contro la disinformazione
sui vaccini. Eliminando efficacemente le informazioni fraudolente
sui vaccini contro il coronavirus, potete prevenire malattie e
morti non necessarie e accelerare la nostra strada verso la guarigione".
Il vangelo
della disinformazione sul COVID-19 della Dr.ssa Sherri Tenpenny
messo sotto i riflettori (Consumer Health Digest #21-37 - 19 settembre
2021)
Un'inchiesta di Religion
News Service descrive come Sherri Tenpenny, un medico osteopatico
di Cleveland, Ohio, fa appello al nazionalismo cristiano per promuovere
la disinformazione sul COVID-19:
in una testimonianza in giugno davanti ai legislatori dell'Ohio,
ha affermato che i vaccini per il COVID-19 possono magnetizzare
i corpi delle persone o permettere loro di interfacciarsi
con i ripetitori dei cellulari. Tenpenny ha anche detto: Per
quelli di voi che dicono di essere cristiani, come sarà
il bilancio della vostra vita alla fine della vita? Il Signore
vi dirà: Avete costretto la gente a farsi iniettare
questa tecnologia di modificazione genetica che distrugge irreversibilmente
i vostri cromosomi?
In una puntata del suo Happy Hour con la Dott.ssa T,
uno studio bisettimanale della Bibbia su Instagram Live, lei implora
Dio di liberare gli Stati Uniti dalla tirannia della mascherina,
afferma che l'America è fondata sulle tue parole
ed esprime la speranza che ritornerà
ad essere un paese sotto Dio. In un'altra puntata
si è riferita ai vaccini come una bioarma per
danneggiare i vostri bambini creata dai Satanisti
che consentono agli attivisti Black Lives Matter e antifa di operare
come un fronte per portare nel cuore
dell'America il socialismo, che si trasforma in comunismo.
Ad agosto al Bards Fest, un raduno di cristiani nazionalisti a
St. Louis lei ha: (a) affermato che le vaccinazioni non danno
benefici medici, fanno ammalare la gente ed equivalgono a un "peccato"
perché farsele fare significa inchinarsi alla
paura; (b) ha detto: Quante storie ci sono
nella Bibbia su (Gesù) che guarisce dalla lebbra? La lebbra
nel passato, quando Gesù era vivo, era una malattia mortale
incurabile. Non pensate che potrebbe essere capace di prendersi
cura di voi anche per il COVID?; e (c) ha inquadrato
i proponenti dei vaccini come discendenti assassini del biblico
Nimrod.
[Jenkins
J. The gospel of Sherri Tenpenny: COVID-19 misinformation meets
Christian nationalism. Religion News Service, Sept 14, 2021]
.Tenpenny è stata inclusa nella Dozzina
della disinformazione identificata dal Center for Countering
Digital Hate (Centro per il Contrasto dell'Odio Digitale) come
responsabile per il 65% della disinformazione anti-vaccino sulle
piattaforme dei social media.
Eccellente
documentario sull'esitazione vaccinale disponibile gratuitamente (Consumer Health
Digest #24-47 24 novembre, 2024)
Shot
in the Arm è un documentario di 87 minuti del
regista Scott Hamilton Kennedy, candidato all'Oscar, e del produttore
esecutivo Neil deGrasse Tyson. Il documentario esplora l'esitazione
vaccinale storicamente e nel contesto della pandemia di COVID-19.
Esso include, come voci della ragione e della scienza, i medici
Paul Offit, Peter Hotez, e Anthony Fauci, e denuncia il cinismo,
la menzogna e lo spaccio della paura dei vaccini di Robert F.
Kennedy, Jr., Del Bigtree, Andrew Wakefield e altri. Il documentario
è andato in onda inizialmente su PBS il 9 novembre 2024.
Ora è disponibile per lo streaming gratuito su pbs.org
e tramite l'app gratuita PBS. È disponibile anche per iPhone,
Apple TV, Android TV, smartphone Android, Amazon Fire TV, Amazon
Fire Tablet, Roku, Samsung Smart TV e Vizio.